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Sperimentazione farmaci, muore volontario

E’ morto un volontario e 5 sono in gravi condizioni in Francia in seguito alla sperimentazione di un nuovo farmaco . Il trial “incriminato” è stato condotto presso il Rennè Hospital: ad essere messa in dubbio, ora è la sicurezza generale di questi test.

La sperimentazione farmacologica di cui si sta parlando riguarda un farmaco a base di un endocannabinoide molto simile a quello contenuto nella marijuana: esso è chimicamente capace di agire su uno specifico neurotrasmettitore encefalico adibito alla regolazione del sonno e del dolore. Dei 90 volontari sani che hanno assunto il farmaco nel corso dello studio, solo questi 6 hanno sperimentato gravi effetti collaterali. Entrando nello specifico, uno di essi risulta cerebralmente morto, mentre gli altri si sospetta possano riportare danni al cervello permanenti di diversa entità.

Dal Ministero della Salute francese questo incidente viene considerato un “evento senza precedenti” ed una tragedia impossibile da comparare ad altre in tale campo nella storia degli studi francesi. Tutti gli uomini che hanno partecipato allo studio sono di età compresa tra i 18 ed  i 49 anni. Al momento tutti gli ospedalizzati sono monitorati costantemente per comprendere quanto gravi possano essere i danni cerebrali riportati. Fonti interne dell’ospedale, sebbene i dati non vengano ancora considerati conclusivi, sostengono che almeno 3 dei 5 pazienti sopravvissuti abbiano mostrato, dalle risonanze magnetiche effettuate, gravi conseguenze in diverse aeree del cervello.

Il farmaco è stato somministrato per via orale nel corso di questo trial di fase I. La molecola fornita è stata creata dalla Bial, un’azienda farmacologica portoghese. Il medicinale sperimentale è stato pensato per essere usato potenzialmente come antidolorifico, ansiolitico e nei problemi di deambulazione relativi a malattie neurodegenerative grazie alla sua azione sul sistema endocannabinoide.

Gli esperti sostengono che incidenti di questo genere nel corso di un trial sono molto rari ma che sia necessario investigare adeguatamente sull’accaduto per comprendere cosa sia successo. Sebbene avvenimenti come questi debbano essere messi in conto dai volontari, allo stesso modo è necessario assicurare il più possibile un iter privo di problemi.

Photo Credit | Getty Images