All’ospedale Careggi di Firenze è stata eseguita la prima donazione controlled in ambiente cardiologico. Di che cosa si tratta?
La donazione di organi a cuore fermo avviene da parte di una persona ricoverata in una unità di cure intensive cardiologiche. Può essere praticata solto dopo aver valutato alcuni aspetti ovvero dopo l’accertamento di morte con criteri cardiologici (a cuore fermo) che prevede l’esecuzione di un ECG, elettro-cardiogramma, protratto per un tempo di almeno 20 minuti. Il donatore in questione ha raggiunto l’ospedale di Firenze colpito da arresto cardiaco. Dopo aver fatto tutti i tentativi, come da protocollo, e annotando la mancata ripresa funzionale, l’equipe diretta dal prof. Carlo Di Mario ha provveduto al prelievo dei reni che sono stati trattati con perfusione extracorporea.
E’ la prima volta che si riesce a eseguire la donazione degli organi a cuore fermo all’ospedale di Careggi.
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