Il primo intervento di impianto di cuore artificiale totale (meccanico, temporaneo, esterno) a Lecce si é concluso con un successo. All’ospedale Vito Fazzi del capoluogo pugliese, la scorsa settimana, l’équipe coordinata dal professor Massimo Villani ha operato un uomo di trentotto anni di Trepuzzi (Lecce) affetto da cardiopatia grave. L’uomo dopo un’operazione al cuore apparentemente riuscita, aveva subito un infarto ed era entrato in coma, salvato prima da un’ora di massaggio cardiaco, successivamente da un contropulsatore aortico. Il cuore sinistro aveva ripreso a funzionare, ma il destro non riusciva a pompare ed in aggiunta i polmoni non ossigenavano bene il sangue. Da qui lo straordinario intervento, il primo nel suo genere in Puglia:
l’applicazione di un sistema di assistenza meccanica esterna (extratoracica) sia cardiocircolatoria totale, perché sostituisce completamente il cuore (cuore artificiale), sia polmonare, perché sostituisce completamente i polmoni (Ecmo).
Dopo sei giorni di distacco progressivo dalle macchine, l’uomo si risveglia dal coma. E’ in grado di respirare da solo. I medici lo dichiarano fuori pericolo. Il paziente soffriva di diverse patologie tra cui una nefrite e una cardiopatia grave (grosso aneurisma dell’aorta ascendente con insufficienza valvolare aortica grave), ed è anche in attesa di un trapianto al rene. Gli auguriamo che anche in questo caso il miracolo si ripeta.
[Fonti: Agi; Ansa]
[Foto: Lecceprima.it]