Il diabete è una malattia sempre più diffusa anche tra i più piccoli, già a partire dai 2 anni di età. Nei bambini la forma più diffusa è costituita dal diabete mellito o di tipo 1, in cui l’organismo produce poca insulina o per niente. Nel caso del diabete di tipo 2, che presenta un’incidenza in aumento anche nei bambini, il pancreas produce l’insulina, ma non in quantità sufficienti da mantenere normali livelli di glucosio nel sangue.
Diabete nei bambini: cause
Le cause del diabete di tipo I non sono ancora del tutto note, al momento si fanno solo ipotesi su cause genetiche e/o ambientali. È chiaro, invece, il meccanismo che porta alla carenza di insulina. I linfociti, infatti, iniziano ad aggredire alcune cellule del pancreas (come se le indentificasse come virus o batteri) sino a distruggerle del tutto. Per questo motivo il diabete mellito viene classificato tra le patologie autoimmuni.
Diabete nei bambini: sintomi
I segnali di allarme sono:
- Fame eccessiva con aumento dell’assunzione di cibo (polifagia)
- Sete eccessiva con aumento dell’assunzione di liquidi (polidipsia)
- Dimagrimento
- Aumento della quantità di urine con aumento della frequenza delle minzioni (poliuria)
- Dolori addominali (sena che ci sia alcuna patologia)
- Stanchezza
Nei casi più gravi il bambino può andare in stato confusionale e persino in coma (coma chetoacidosico).
Se si notano tutti questi sintomi è necessario rivolgersi al proprio pediatra di famiglia o ad un centro specializzato di diabetologia e endocrinologia pediatrico. La diagnosi è piuttosto semplice poiché basta una semplice puntura con uno stick per misurare la glicemia. Se la concentrazione di glucosio supera i 120 mg/dl a digiuno può trattarsi proprio di diabete. Per confermare e approfondire la diagnosi, inoltre, possono essere utili altri esami più specialistici (peptide C, autoimmunità pancreatica, ecc.)
Con la diagnosi precoce, una regolare ed equilibrata alimentazione e la terapia insulinica, che consiste nella somministrazione dell’insulina più volte al giorno mediante un’iniezione sottocutanea), la vita del bambino può scorrere normalmente.
Via| Bambino Gesù Ospedale Pediatrico; Photo Credit| Thinkstock