Molte persone, soprattutto anziane, soffrono di diabete. Il diabete di tipo 2 una volta era considerata una malattia di persone di mezza età, ma oggi non è più così. Molti giovani oggi hanno diabete di tipo 2, ma a prescindere da quando arriva il suo esordio, rimane il fatto che un numero crescente di persone hanno questa condizione da non sottovalutare.
La maggior parte dei pazienti non sviluppano alcuna complicazione per molto tempo. Fanno controlli di routine e, oltre all’aumento della sete, minzione frequente, o perdita o guadagno di peso inspiegabile, non hanno particolari problemi. Ma le persone a cui la condizione è stata diagnosticata devono stare attente a qualsiasi cambiamento nel proprio corpo perché potrebbe significare conseguenze peggiori se i sintomi vengono sottovalutati. Vediamo quali sono.
Il dolore toracico, vista offuscata o una sensazione di formicolio alle gambe e ai piedi possono significare problemi cardiaci. Le analisi rilevano immediatamente problemi circolatori e pressione alta, più eventuali altri problemi cardiaci, specie tra gli anziani. Questi problemi possono essere aggravati da livelli incontrollati di glucosio nel sangue. Il rischio è l’aterosclerosi del cuore che potrebbe portare ad angina, un attacco di cuore o all’insufficienza cardiaca.
I problemi alla schiena potrebbero significare problemi renali, e questo significa che c’è bisogno di un immediato intervento medico. Può esserci nefropatia, una condizione dovuta a livelli fluttuanti di zucchero nel sangue. Il filtraggio dei reni non funziona correttamente, la funzione diuretica può venirne compromessa e le persone possono risultare gonfie. A questo punto è necessaria la dialisi o il trapianto.
Se l’albumina, una proteina, viene trovata nelle urine, significa che il sistema di filtraggio nei reni non funziona al meglio. Si raccomanda a tutti i diabetici di fare esami del sangue e delle urine annuali. Se i reni non funzionano correttamente, significa che la loro funzione diuretica è compromessa, e il corpo inizia a trattenere i liquidi invece di sbarazzarsene. Mentre il danno renale è irreversibile, molto può essere fatto per ridurre i danni ulteriori, come il mantenimento dello zucchero nel sangue e della pressione sanguigna sotto controllo, e la cura delle infezioni immediata.
I problemi agli occhi, se non curati, possono comportare retinopatia diabetica che può causare la cecità. Il diabete è la principale causa di cecità fra gli adulti di età compresa tra 16 e 74 anni. Ma non tutti i diabetici diventano ciechi, e si può fare molto per prevenire e curare i problemi agli occhi. Se i livelli di zucchero nel sangue sono costantemente elevati, i piccoli vasi sanguigni nella parte posteriore della retina possono essere danneggiati. Se siete diabetici, dovreste visitare un oculista almeno una volta all’anno, per un controllo approfondito.
Il glaucoma, l’alta pressione negli occhi o la cataratta, un ispessimento delle lenti, ma anche un semplice offuscamento della vista sono tutti i problemi oculari associati al diabete. Oggi, con la chirurgia laser, si può fare molto per invertire i danni oculari causati dal diabete, ma, come tutte le complicazioni, è sempre consigliabile prenderli presto.
Un test specifico per i diabetici è chiamato fluorangiografia, consente di rilevare la retinopatia precoce, anche prima che il paziente diabetico possa accorgersi di eventuali danni alla vista. La terapia laser è in grado di controllare la maggior parte del danno.
Un altro problema molto comune capita al sistema circolatorio, specialmente nella parte inferiore delle gambe e nei piedi, con una sensazione di formicolio che dovrebbe essere il primo campanello d’allarme. L’intervento medico è necessario, altrimenti il problema potrebbe portare alla cancrena e all’amputazione.
Altri problemi periferici causati dall’aterosclerosi possono essere associati al processo di invecchiamento, ma gli elevati livelli di zucchero nel sangue rendono peggiore questo processo, provocando ictus e le lesioni che non guariscono e, nel peggiore dei casi, la cancrena. Piccoli tagli e vesciche, o verruche plantari e unghie incarnite possono portare ad infezioni minori, a causa di un’invasione batterica. Le conseguenze potrebbero essere ulcere profonde, o lesioni che si infettano più facilmente. Per questo è importante comprare le scarpe della giusta misura e non trascurare eventuali tagli o bolle.
Ma anche il cervello può risentirne, con il danneggiamento dei nervi. Questo può portare a perdita della sensibilità in una parte del corpo, instabilità, dolore e intorpidimento. Questo tipo è conosciuto come neuropatia periferica. Ma potrebbero essere danneggiate altre funzioni del corpo (funzioni automatiche) come l’apparato digerente e urinario. I sintomi da controllare sono costipazione, vomito, diarrea, impotenza e difficoltà a urinare.
[Fonte: Health24]