Può sembrare una di quelle previsioni da film di fantascienza, ma è realtà, o almeno le si avvicina. L’azienda inglese “Illumina” ha lanciato un progetto che, se dovesse andare in porto, porterebbe nel giro di 10 anni a fornire una completa mappatura genetica per i neonati. Questo servirebbe a far capire in anticipo se il bambino venuto al mondo abbia qualche malattia genetica, ma anche qualche predisposizione verso il diabete, malattie vascolari o quant’altro.
Ovviamente a questo annuncio non potevano non seguire polemiche, dal punto di vista sia etico che pratico, visto che alcune assicurazioni potrebbero approfittarne per non coprire malattie che già ci si può aspettare di contrarre. Il progetto potrebbe costare alle famiglie 10 mila euro, ma se dovesse essere utilizzato su larga scala, i costi potrebbero ridursi.
[Fonte: Italiasalute.it]