Le avete provate tutte: dall’omeopatia alla fitoterapia ai cerotti ai tappi nelle orecchie. Ma non c’è stato niente da fare. Ebbene, per dire addio ai concerti notturni ed al malumore mattutino c’è una novità: se voi o il vostro partner russate, scatenando l’ira del compagno di lenzuola potrebbe essere presto in arrivo una soluzione che, giurano gli esperti, è risultata più efficace delle altre.
Si tratta di un’iniezione a base di una sostanza che è stata già utilizzata nel trattamento delle vene varicose e che è stata convertita in una soluzione non chirurgica per porre fine ai casi più impossibili di sonori ronfamenti notturni. Con la puntura, effettuata sotto la lingua, viene infatti immesso un agente ”irritante”, lo stesso che provoca la coagulazione e la scomparsa delle vene varicose.
A scoprire questo metodo contro il russare notturno è stato il dottor Hadi Al-Jassim. L’iniezione della sostanza in bocca impedirebbe il movimento vibratorio dei i tessuti molli della bocca, ugola e palato, e il buon riposo sarebbe garantito. Tuttavia gli effetti collaterali del farmaco non sono stati ancora provati, così come la sua effettiva efficacia su un campione di casi “impossibili”.
Come sapere se si rientra nella percentuale di russatori cronici? Stando a quanto afferma lo stesso Al-Jassim, russare eccessivamente compromette la salute della coppia, nel caso in cui siate sposati o conviviate, costringendo spesso il partner a vegliare tutta la notte o a spostarsi sul divano, con evidente malumore (e di schiena) dello stesso. Ma c’è di più. Tra le conseguenze più gravi ci sono alcune patologie e disturbi assolutamente non trascurabili. Per citarne solo alcuni tra i più frequenti l’apnea notturna e il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Chissà che questa terapia prima o poi non approdi nel nostro Paese, per il momento si ritorna ai vecchi metodi, tappi nelle orecchie e postazione notturna sul divano del soggiorno!
[Fonte: Asca.it]