Una nuova ricerca australiana dà una nuova speranza a quelle persone che, ad esempio a causa di un ictus, hanno subìto delle lesioni al cervello. Dalle sperimentazioni effettuate sui topi, i ricercatori del Centro per le ricerche sulle staminali dell’Università di Adelaide sono riusciti a riparare almeno una porzione del cervello, ridando una certa gamma di movimento a quelle cavie che erano rimaste paralizzate.
Le cellule staminali stavolta provengono dai denti, in quanto più facilmente recuperabili e con una minore possibilità di rigetto. Le staminali si trovano nella polpa dentaria, dove viene prodotta la dentina. Esse si sono dimostrate in grado di riparare le cellule nervose in topi da laboratorio colpiti da ictus. Nel caso di persone rimaste paralizzate, gli stessi scienziati non garantiscono il ritorno al movimento pieno, ma anche solo una piccola possibilità di movimento può valere molto in certe condizioni. Prima di condurre ricerche sugli esseri umani però ci sarà bisogno di ulteriori studi sugli animali.
[Fonte: [Ansa]