Sembra strano che proprio il tabacco, il cui uso associato alla nicotina, porta molti fumatori accaniti a sviluppare forme di cancro, possa essere invece legato anche ad un possibile uso terapeutico proprio contro i tumori.
In particolare, le sue proprietà agirebbero contro il linfoma non Hodgkin, una forma cancerogena che affligge le cellule del sistema immunitario.
Una ricerca effettuata dagli studiosi della Stanford University, pubblicata sulla rivista scientifica PNAS, ha portato alla creazione di una particolare pianta di tabacco geneticamente modificata che riesce a produrre grossi quantitativi di cellule anticancro.
Somministrando nel fusto della pianta delle cellule cancerogene, il vegetale produce immediatamente migliaia di anticorpi che, iniettati nell’uomo, possono aiutare a sconfiggere il tumore.