L’idea del super-vaccino contro tutti i ceppi dell’influenza circolava già mesi fa, ma si credeva che prima di arrivare ad un farmaco del genere sarebbero passati anni. A smentire tutti è la dottoressa Sarah Gilbert che, grazie al suo gruppo di ricercatori del Jennifer Institute di Oxford, afferma di aver realizzato un vaccino che può andar bene contro tutti i tipi di influenza noti, e persino per i ceppi futuri.
Anziché colpire la parte mutante del virus, questo farmaco riuscirà ad agire su alcune proteine comuni a tutti i ceppi, in modo da eliminare ogni possibilità di contagio. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto con la sperimentazione, dato che è stata effettuata sugli esseri umani, anche se in un gruppo ristretto. Ad undici volontari è stato somministrato il farmaco, dopodiché sono stati esposti al virus A H3N2, un ceppo influenzale stagionale. Confrontando i dati con altre 11 persone esposte al virus ma che non avevano ricevuto il vaccino, è risultato che i linfociti T che attaccano il virus sono stati attivati, e dunque hanno preservato dal contagio coloro i quali avevano ricevuto il vaccino, mentre gli altri 11 si sono ammalati normalmente.
Ulteriori esperimenti sono necessari per testare la validità del farmaco su un numero più vasto di persone, ma chissà se già il prossimo anno potremo ricevere un unico vaccino per tutti i tipi di influenza.
[Fonte: Italia Salute]