Tra vaccino per l’influenza normale di stagione e quello per l’influenza suina si rischiava di fare un grande caos e confondere le idee. Proprio ciò di cui non c’è bisogno quando si tratta di salute. Secondo le vecchie direttive, quest’anno il vaccino influenzale sarebbe dovuto cominciare il 1 ottobre e non sarebbe stato acquistabile in farmacia. In pratica si costringeva una persona che ne aveva diritto ad andare dal medico di famiglia, fare la fila per il primo vaccino e poi, dopo qualche settimana, ripetere la fila per il vaccino contro l’influenza A.
Ora questa confusione sarà risolta. Gli aventi diritto al vaccino contro l’influenza A potranno usufruirne contemporaneamente a quello dell’influenza stagionale, sempre dal medico di famiglia e sempre gratis. A stabilirlo è stato il Consiglio superiore della sanità, il quale ha anche confermato che si può somministrare il vaccino anche alle donne in gravidanza entro il terzo trimestre e ai bambini.