L’assaggio di autunno, con le piogge intense e il brusco calo della temperatura nel giro di poche ore, ha già messo a letto 50mila italiani, ma se il tempo continuerà a fare le bizze, gli allettati potrebbero diventare 80mila. Con gli sbalzi termici, infatti, l’influenza è sempre in agguato.
Come ha spiegato Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano:
Questo è il periodo ideale per i virus simil-influenzali (coronavirus, rinovirus, adenovirus Ndr) che approfittano delle escursioni termiche. Quando lo sbalzo di temperatura abbassa le difese e le vie aree sono meno presidiate, partono all’attacco.
Ma l’esperto rassicura, non c’è da aspettarsi il classico febbrone da cavallo, piuttosto il mal di gola, il naso chiuso o che cola, e la faringite, tutti sintomi che possono durare da 3 a 4 giorni, con qualche strascico. Come curarsi, allora? Pregliasco consiglia l’automedicazione. Ecco, una lista dei rimedi naturali efficaci per combattere i primi sintomi dell’influenza.
- Timo: è molto utile contro il mal di gola grazie al suo potere disinfettante. Portate ad ebollizione l’equivalente di 1 tazza di acqua e lasciate in infusione 1 cucchiaino di foglie e fiori per 10-15 minuti. L’infuso va bevuto 3-4 volte al giorno.
- Salvia: ottima per fare dei preparati per i gargarismi. Portate a ebollizione 500 ml di acqua e lasciate in infusione una decina di foglie di salvia per 10 minuti.
- Olio essenziale di eucalipto: è un mix molto efficace contro il naso chiuso, l’olio essenziale di eucalipto, infatti, favorisce l’espettorazione e libera subito le vie respiratorie. Fate sciogliere in una bacinella d’acqua bollente 1 cucchiaio di olio essenziale di eucalipto e 1 cucchiaio di bicarbonato, raccogliete bene i capelli e coprite la testa con un asciugamano e respirare.
- Pepe: è un ottimo rimedio per alleviare i sintomi della faringite. Bollite 2 grammi di pepe e bevetene 3 tazze al giorno.
- Acqua calda e sale: è utile in caso di faringite per fare i gargarismi.
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