Quali sono i sintomi della demenza frontotemporale? Essa è una patologia neurodegenerativa a carico dei lobi temporali o frontali del cervello. Scopriamo insieme quali sono le sue principali manifestazioni.
Chi colpisce la demenza frontotemporale
La demenza frontotemporale è una malattia neurologica che può colpire persone di ogni età. Di solito l’età nella quale compare è quella compresa tra i 50 ed i 60 anni, ma diversi casi sono stati registrati anche tra giovanissimi (è la demenza più comune in questa fascia della popolazione, N.d.R.) e ultraottantenni. E’ una patologia che limita moltissimo l’indipendenza, agendo sul comportamento delle persone e sulle loro interazioni sociali nonché sul semplice prendersi cura di se stessi. Ancora non è stato trovato un modo per rallentare efficacemente o fermare la malattia.
Sintomi della demenza frontotemporale
Uno dei primi sintomi di questo tipo di malattia neurologica è il cambio di comportamento. Possono infatti manifestarsi disturbi della personalità, perdita di empatia e un generale ottundimento emotivo. Vi è una sorta di ritiro in se stesso della persona. Questo soprattutto in casa, mentre contemporaneamente perde le inibizioni in contesto pubblico. Ipersessualità, scarsa igiene personale, impulsività e comportamenti antisociali sono le maggiori manifestazioni.
Altro sintomo è la presenza di problemi nel linguaggio. Non si perde la capacità di parlare ma si perde pian piano in alcuni casi l’effettiva comprensione delle parole stesse. Tra i sintomi principali di questa patologia vi è anche una progressiva perdita delle abilità motorie. La deambulazione diventa difficile e si sviluppano in tal senso sintomi simili a quelli del Parkinson. O della sclerosi laterale amiotrofica. Più in generale si registrano ancora:
- Incostanza e difficoltà a concentrarsi
- Inflessibilità e durezza nelle proprie ragioni
- Difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti
- Difficoltà di ragionamento e di gestione della quotidianità
- Apatia
- Cambiamenti di umore
Sebbene al momento, come anticipato, non esista una cura per questo tipo di demenza e terapie efficaci al 100% , la ricerca è particolarmente focalizzata sulla ricerca di una cura in grado di approcciare questa malattia efficacemente.
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