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Video di gattini, stessi effetti della pet therapy?

I video di gattini? Funzionano come la pet therapy. Lo sostiene una ricerca condotta dall’Università dell’Indiana pubblicata sulla rivista di settore Computers in Human Behaviour.

 

A quanto pare i gattini, con la loro dolcezza e la loro spensieratezza sono perfetti per curare sensi di colpa, afflizione e tristezza. Donando alla persona che li guarda una sensazione di felicità e pace. Che si tratti del famoso Grumpy Cat, il gatto imbronciato o la micina disabile che ha uno show su Youtube come LilBub una cosa è certa: alla gente i gatti piacciono e sono in grado di scatenare reazioni di tipo emotivo. Questo dipende sia dall’intelligenza che i felini mostrano di avere nelle loro interazioni, sia nella predisposizione degli individui al transfert nei loro confronti.

Per giungere a queste conclusioni gli scienziati dell’ateneo statunitense hanno preso in considerazione un campione di 7 mila persone attive su internet, studiando il loro comportamento in rete, la loro personalità ed il rapporto che hanno avuto con i felini nel corso della loro vita. Tra le cose prese in analisi vi sono state anche le motivazioni alla base della visione dei video con i gatti, tenendo da conto la capacità di trattenere le emozioni e la tendenza a procrastinare. Quel che hanno mostrato i risultati dello studio è che sebbene la visione di queste clip sia strettamente legata ad una necessità di rimandare ciò che si vuole fare per noia e mancanza di motivazione, essa è al contempo fonte di serenità.

I gatti vengono vissuti come “guilty pleasure”, un piacere colpevole del quale non si riesce a fare a meno. Questo tipo di visione è ovviamente più diffusa tra chi ama gli animali ed in particolare possiede gatti, ma gli effetti sulla pische hanno mostrato essere gli stessi a prescindere da questo fattore. Piccola nota di colore: Tra coloro che visionano le clip feline vi sono molti amanti dei cani.

Photo Credits | Liliya Kulianionak / Shutterstock.com

Fonte | CHB