Barrette proteiche, quando mangiarle? È una domanda che di rado ci poniamo e che, al contrario, dovremmo porci per sapere se la loro assunzione sia corretta.
Conosciamo davvero le barrette proteiche?
Il fatto che un cibo venga denominato come proteico non lo rende per forza sano per la nostra salute. Non solo perché, davanti ad alcune patologie, potremmo avere la necessità di mangiare in modo ipoproteico. Ma anche perché, a seconda dei produttori, queste barrette proteiche potrebbero presentare troppi zuccheri rispetto al nostro fabbisogno.
La prima cosa da fare per essere sicuri che le barrette proteiche siano adatte alla nostra alimentazione è proprio quella di capire di che tipologia siano. Potremmo anche, infatti, essere convinti di comprare una barretta ricca di proteine e invece trovarci ad acquistare barrette energetiche o barrette bilanciate. Qual è la differenza tra queste? Le barrette energetiche sono pensate per essere utilizzate dagli sportivi nei momenti in cui hanno bisogno di energia rapida da bruciare e sono spesso ricche di fruttosio e glucosio, con aggiunta di caffeina o sali minerali. Le barrette bilanciate sono invece una sorta di piccolo pasto completo contenente carboidrati, grassi e proteine, nonché probiotici e vitamine.
Le barrette proteiche vere e proprie sono invece pensate per aiutare l’attività fisica o, in generale, chiunque debba recuperare a livello muscolare dopo uno sforzo. Queste sono caratterizzate da circa 10-25 grammi di proteine e con un numero di zuccheri e grassi dipendente dalla ricetta.
Cosa devono contenere
Per essere sicuri che le barrette proteiche che abbiamo scelto siano effettivamente valide per la nostra salute, bisogna leggere l’etichetta. La migliore formula è quella che prevede meno di 5 grammi di zucchero a porzione. E dobbiamo essere attenti anche ai cosiddetti zuccheri nascosti, da nomi come maltodestrine, succo d’agave o sciroppo di glucosio. Devono inoltre contenere almeno 10-12 grammi di proteine per essere considerate efficaci, e i grassi devono essere inferiori a 10 grammi. Il livello migliore è pari a quattro grammi.
Non dobbiamo consumare barrette proteiche solo perché ce lo consigliano la moda e il marketing. Fisicamente parlando, è bene mangiare questo tipo di snack se siamo impegnati in lunghe camminate, se facciamo trekking, se percorriamo lunghi tratti e abbiamo bisogno di recuperare energia.
Può rappresentare un ottimo post-workout se ci troviamo a fare un allenamento intenso o nel caso in cui siamo in viaggio e, avendo fame o necessitando di energie, abbiamo come unica alternativa del cibo spazzatura. Soprattutto in questo caso è meglio puntare su delle barrette proteiche piuttosto che altro. Soprattutto se non abbiamo a portata di mano frutta secca, datteri o uno yogurt greco con frutta.