Molti salutisti storceranno il naso nel vederlo. Assomiglia ad una melanzana, e la prima domanda che viene in mente, sapendo che è un pomodoro, è: “chissa cosa ci avranno messo dentro”. La risposta è: niente di diverso dal normale. Il pomodoro nero non è un Ogm (non ha subìto cioè delle modifiche genetiche in laboratorio), ma è del tutto naturale.
Il suo colore è dovuto alle molecole di antociani, in pratica i pigmenti dell’uva nera. E’ paragonabile ad un uomo di colore: sempre di uomo si tratta, ma ha la pelle di colore diverso. E proprio come un uomo, il suo sangue (la polpa di pomodoro) rimane sempre rossa. Il sapore, assicurano gli esperti, è uguale a quello del classico pomodoro rosso, ma in più a delle proprietà anti-invecchiamento. Infatti il Sun Black ed il Tomantho (questi i primi due marchi con il quale verrà commercializzato) hanno proprietà di protezione dei radicali liberi e sono antiossidanti. Quale sarà la prima donna che li sperimenterà?
[Fonte: Repubblica]