Per prevenire i disturbi della vista e sconfiggere le malattie dell’occhio, il corpo ha bisogno soprattutto di vitamine A, B e C, i classici multi-vitaminici antiossidanti. Questo è il motivo per cui una corretta alimentazione, ricca di cibi che contengano queste vitamine in percentuali considerevoli, si rivela fondamentale per mantenere sani gli occhi, garantendo il corretto espletamento delle loro funzioni sensoriali.
Prima tra tutte la vitamina A, che si trova in alte concentrazioni nelle carote, nei pomodori, nella lattuga, nei piselli, nelle cipolle e nel formaggio fresco.
Segue in ordine di importanza la vitamina B, che è reperibile nelle verdure, nei funghi e nei prodotti lattiero-caseari.
Infine, la vitamina C, che si trova concentrata nelle patate e negli agrumi.
La fonte più ricca di vitamina C è il succo di carota. La carota è l’alimento per eccellenza che protegge l’intero sistema oculare e viene assorbito rapidamente e bene dall’organismo, data la sua alta digeribilità. Potete berlo quando volete, ma per proteggere gli occhi è bene che almeno due volte all’anno ogni mattina per 1 mese beviate 1 tazza di succo di carota.
Non bisogna dimenticare che anche l’insalata di carote fresche e le carote al vapore sono ottime pietanze per la salute degli occhi, anche se il succo è più concentrato. Estremamente utile è un misto di carote e prezzemolo. Anche le barbabietole “rinfrescano” gli occhi e purificano il sangue. Due cucchiai di succo di barbabietola possono essere aggiunti al succo di carota e prezzemolo. Questo mix influenza positivamente i vasi sanguigni degli occhi.
Via libera anche alle albicocche in qualsiasi forma: fresche, secche o concentrate nel succo di frutta.
Anche il consumo regolare di tè aiuta la forza e l’elasticità dei vasi sanguigni degli occhi. Le persone affette da miopia, è opportuno consumino cibi ricchi di acido ascorbico (vitamina C) e di carotene (vitamina A). Infine, citiamo anche la zucca, che è ricca di cheratina, come alimento molto utile per preservare la salute dei nostri occhi.
[Fonte: Health-advices.info]