Tutti i giorni sono buoni per mettersi a dieta… a patto, però che non scegliate il martedì. Il giorno in cui si inizia, secondo un sondaggio inglese effettuato di recente, sarebbe fondamentale per ottenere dei risultati apprezzabili. Per gli esperti, infatti, il martedì è più facile venire meno ai buoni propositi prima della fine della settimana.
Il team di ricercatori, ha passato sotto la lente 2 mila persone, indagando il loro rapporto con il cibo e le diete. Dal sondaggio, è emerso come i giorni migliori per cominciare a rimettersi in forma siano proprio la domenica e il lunedì. In particolare, chi inizia di domenica, riesce a perdere in media 3,2 chili in 3 settimane, e l’88% riesce anche a mantenere i risultati ottenuti a lungo termine. Chi sceglie il martedì, invece, sembrerebbe più esposto alle tentazioni e molti ammettono alla fine di aver raggiunto persino il risultato opposto, ingrassando mediamente quasi di 3 chili.
La maggior parte delle persone intervistate, ha dichiarato di scegliere il venerdì, poiché è il momento della settimana in cui, non avendo impegni lavorativi, riesce a dedicarsi maggiormente a se stessi e alla cura del proprio corpo. Un altro sondaggio, questa volta italiano, ha addirittura individuato un orario preciso nel quale le persone tendono a “sgarrare” rischiando di compromettere il buon esito del regime alimentare che stanno seguendo. Sulla base delle risposte ottenute da 1.500 persone, l’orario in cui è più difficile resistere alle voglie e ai desideri proibiti corrisponde alla fascia pomeridiana tra le 15 e le 15.30, seguita dalla notte (22%) e dal mattino (16%).
La fascia pomeridiana, infatti, rappresenta il momento il cui il lavoro sta per volgere al termine, lo stress accumulato durante la giornata inizia a farsi sentire e il desiderio di cercare un conforto qualsiasi non tarda ad arrivare. Se proprio non si riesce a resistere alle tentazioni, allora sarà meglio arrivare preparati al coprifuoco con un bel frutto o uno yogurt, piuttosto che cedere e mangiare qualcosa di cui poi ci si pentirà.