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Contro l’impotenza un aiuto dalle alghe giapponesi

 Direttamente dall’Asia arriva un’alga che promette di bissare le prestazioni del chimico viagra. Riconosciuta dalla medicina tradizionale cinese come antiossidante potente, questa pianta promette di essere un forte compendio contro l’invecchiamento e contro l’impotenza.  Il suo nome è Ecklonia Bicyclis, conosciuta nel Sol Levante con il nome di Arame.

Per secoli e secoli le donne lo hanno servito e continuano a servirlo a tavola come coadiuvante del benessere del proprio consorte. A livello puramente chimico, l’arame è conosciuta per essere ricca di iodio e di calcio e per la sua capacità di fungere da scudo protettivo nei confronti dei danni causati dai raggi UV. Senza contare che il forte contenuto di antiossidanti, 30 volte maggiore di quello contenuto nel te verde,  rende quest’alga  un’ottima alleata contro il passare degli anni ed i problemi ad essi correalti.

In Italia ed in Europa, questa alga è da poco comparsa sul mercato e viene utilizzata come ingrediente principale di diversi integratori dedicati all’uomo ed al suo apparato riproduttore. Tutti questi coadiuvanti del benessere sessuale puntano a stimolare la produzione di  ormoni maschili, rilasciando sostanze benefiche antiradicali nell’organismo tra i quali compare anche l’ossido di azoto, noto per essere il mediatore chimico dell’erezione.

Commentano gli esperti:

L’alga ecklonia bicyclis svolge un’azione inibitoria sui processi ossidanti cellulari, frenando i radicali liberi dell’ossigeno. Allo stesso tempo provoca un’azione di blocco sulla catena di eventi che portano all’infiammazione.

Favorendo quindi una naturale erezione. Non stimolandola chimicamente come accade con il viagra.

Quest’alga è in particolare contenuta in un integratore alimentare in commercio, il Tradamix, finito involontariamente nel giro di alcune polemiche relative come sempre a promesse disattese e malcontento popolare.  Perché ne parliamo? Perché per la prima volta ci siamo imbattuti in una casa produttrice che risponde attraverso la scienza e non della sterile pubblicità, coadiuvata dalla totale accettazione delle leggi vigenti in Italia ed in Europa. E non capita spesso. Ritorneremo sull’argomento per capirne di più.

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