Bere sperma fa bene. Lo sostiene uno studio della Columbia University che sicuramente farà molto parlare di sé anche in futuro. E non solo per ciò che sostiene, ma perché soprattutto è stato in grado di individuare quali siano i nutrienti che apporterebbe alla nostra salute: una buona dose di vitamina C e proteine.
L’ironia sul risultato di questa ricerca sul liquido spermatico è servita su un piatto d’argento e ce ne rendiamo conto. Ma concentriamoci su quella che è la vera notizia: lo sperma è composto di una formulazione che teoricamente fa bene alla salute. E’ ricco di proteine, vitamina c e fruttosio. Secondo l’autore della ricerca pubblicata sulla rivista di settore Biology Letters, Benjamin Wegener, sono molte le specie nelle quali l’assunzione dello sperma per via orale porterebbe ad un rafforzamento del sistema immunitario e della sua capacità riproduttiva, e sono altrettante quelle che attuano questo comportamento nel mondo animale. Anche l’essere umano entrerebbe nello schema a livello biologico. Le donne, consumando sperma, potrebbero contare su diversi benefici. Il problema, sostengono i ricercatori, consta nel fatto che tale pratica non è usuale nella nostra società se non in alcune particolari situazione intime da parte di alcune donne o ad esempio, in alcuni film per adulti.
In alcune specie animali, nei cefalopodi in particolare, dove apparato genitale e orale corrispondono, hanno potuto constatare gli scienziati della Columbia University, non solo con l’assunzione di liquido seminale da parte delle donne vi sarebbe un incremento della loro fertilità, ma addirittura il sistema immunitario e le condizioni generali ne trarrebbero giovamento, allontanando lo spettro di patologia come la pre-eclampsia e aborti spontanei. Su modello animale questo comportamento è stato replicato in diversi esemplari con successo, confermando i benefici. Su modello umano, concediamoci una battuta, non è stato verificato, ma chissà che come insinua qualcuno, possa essere davvero utile…nel frattempo siamo convinti che in alcuni ambiti questa ricerca diverrà la più citata dal sesso maschile, il quale secondo lo studio stesso non può contare in caso di ingestione di sperma, sulle sue componenti benefiche.
Fonte | Biology Letters
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