Il varicocele, una delle malattie sessuali più comuni negli uomini, oggi ha un rivale: si chiama spermatozoo combattente. La ricerca, effettuata al Centro di crioconservazione dei gameti maschili dell’Università di Padova, ha dimostrato come, all’interno del corpo maschile, gli spermatozoi non siano tutti uguali, ma ce ne sono alcuni in grado di combattere l’infertilità prodotta dal varicocele. Per questo appunto sono stati chiamati spermatozoi combattenti.
La malattia, che attualmente colpisce circa 2,7 milioni di uomini tra i 18 e i 50 anni, può portare alla sterilità. In alcuni casi è possibile effettuare un’operazione per ovviare alla malattia, ma in altri no. Per questo potrebbe essere possibile selezionare in laboratorio questo genere di spermatozoi, in maniera tale da farli sopravvivere anche in quella condizione e garantire la fertilità all’uomo.
[Fonte: Ansa]