Come è la gravidanza per un uomo transgender? Non semplice, soprattutto se la stessa non è stata pianificata prima dell’intervento di cambio di sesso e porta ad un rallentamento dello stesso. La benedizione di un figlio porta gioia, ma anche alcune problematiche.
Definiamo prima di tutto cosa intendiamo per uomo transgender in modo che il concetto possa risultare chiaro. L’uomo transgender è un individuo in fase di transizione da donna a uomo che deve ancora subire l’operazione di cambio di sesso. Quando la transizione è avvenuta si parla di uomo ftm (female to male N.d.R.), in caso si necessiti o si voglia essere più precisi. Questa è’ la storia di Kayden Coleman a darcene una idea molto chiara. L’uomo ed il marito hanno ora una stupenda bambina di 22 mesi, concepita mentre il giovane aveva bloccato momentaneamente l’assunzione degli ormoni maschili per prepararsi alla doppia mastectomia prevista per prepararsi al completamento della sua transizione. Una gravidanza inaspettata: l’uomo non pensava fosse possibile con le dosi di testosterone presenti nel suo corpo. E nel momento in cui ha iniziato a sentire dolore alla schiena ed a notare un gonfiore del ventre ha scherzato sulla possibilità di essere incinto: la battuta fatta si è poi rivelata essere la realtà dei fatti.
Dal punto di vista fisico Kayden non ha riscontrato troppi problemi: il suo organismo presentava l’apparato riproduttivo ancora nella sua interezza: una vota deciso di tenere la bambina il vero problema affrontato è stato di tipo psicologico. Lo stress di dover spiegare la situazione alla famiglia del marito Elijah ha rischiato di avere delle ripercussioni sulla salute dell’uomo transgender, senza contare che dopo la nascita di Azaelia, l’uomo ha vissuto intrappolato nelle spire della depressione post partum per circa un anno.
La gravidanza di un transgender non è difficile dal punto di vista fisico, sebbene la persona rischi di sentirsi sempre come una sorta di esperimento nelle mani dei medici, ma rischia di diventare complicata dal punto di vista psicologico: è necessario che l’individuo in attesa possa contare sul supporto di uno specialista nel momento in cui la pressione della gravidanza inizia a farsi troppo pesante da affrontare. Esso deve poter contare sugli strumenti adatti per poter affrontare la curiosità e lo scarso tatto della gente.
Photo Credit | Kayden Coleman