Imparare velocemente una tecnica o una materia? Non bisogna affannarsi a ripetere e continuare ininterrottamente esercizi, ma essere in grado di capire quando bisogna fermarci per far si che il cervello possa agire adeguatamente e consolidare ciò che ha appresso, facendolo passare dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine. Lo spiega uno studio condotto dall’Università inglese del New South Wales.
memoria a breve termine
Alzheimer, una spia nella perdita di memoria a breve termine
La perdita di memoria a breve termine potrebbe essere un’avvisaglia del morbo di Alzheimer. A sostenerlo, è un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori spagnoli del Centro de Investigation Biomedica en Red de Salud Mental, a Barcellona, e pubblicato sulla rivista “Archives of General Psychiatry”.
Memoria, troppa tecnologia danneggia quella a breve termine
La memoria a breve termine risente dell’esubero di informazioni datogli dalla tecnologia e dalla sua dilagante quantità di stimoli. Lo suggerisce uno studio dell’Università della California di San Francisco.
Sebbene un cervello “multitasking” non lo si possa avere effettivamente, questo nostro organo è sottoposto ogni giorno a costanti ed impellenti quantità di input provenienti non solo dall’ambiente circostante ma anche dal nostro utilizzare continuamente compendi elettronici di ogni tipo.