Metodo Stamina, accuse di plagio e frode da Nature

Il metodo Stamina non sarebbe altro che un plagio ed una tecnica inefficace. L’ennesima bordata contro il protocollo di Davide Vannoni arriva nuovamente dalla rivista scientifica Nature, secondo la quale la terapia italiana a base di cellule staminali non sarebbe altro che un grande bluff.

Medicina rigenerativa: neuroni nuovi da cellule della pelle

Nuovo passo verso la medicina rigenerativa. Neuroni nuovi da trapiantare in caso di malattie neurologiche? La speranza di molti pazienti è ora molto vicina da raggiungere grazie ad un gruppo di ricercatori americani della Stanford University School of Medicine: gli studiosi sono riusciti a trasformare delle cellule epiteliali umane, (ovvero provenienti dalla pelle) direttamente in neuroni funzionanti, senza passaggi, già noti e testati, in staminali pluripotenti. Il tutto in sole 4 o 5 settimane. Il che come si può ben immaginare potrebbe rendere le terapie più rapide e semplici, ma anche gli ulteriori studi clinici per arrivare a tali risultati. I risultati di questo lavoro scientifico appena pubblicati sulla rivista Nature, risolvono anche un altro limite metodologico: in tal modo si evita il rischio di rigetto delle staminali pluripotenti che in quanto tali si possono trasformare in qualunque cellula.

Un batterio per amico: l’invisibile lotta tra buoni e cattivi nell’intestino

Morbo di Crohn, colite ulcerosa, sindrome dell’intestino irritabile: sono solo alcuni dei disturbi intestinali provocati dal temibile batterio Helicobacter hepaticus, un microorganismo dall’azione infiammatoria.
Ad ostacolarlo, in quella che sembra un eterna lotta tra buoni e cattivi che ha come campo di battaglia il nostro intestino, è proprio un altro batterio, il Bacteroides fragilis.

A rivelarlo è una ricerca effettuata da microbiologi dell’università di Harvard e pubblicata sulla rivista Nature.