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Tumore tiroide e rischio recidiva, quali analisi, test e terapia?

 Sospetta recidiva di tumore alla tiroide con piccolo nodulo dopo tiroidectomia. Quali indagini diagnostiche ed eventuale terapia? Ne parliamo nel nostro Consulto online su Medicinalive con lo specialista.

Richiesta di Consulto Medico

“Buongiorno Professore, le chiedo un parere circa il CPT che ha colpito mia moglie. Trattandosi di nodulo di 1 cm è stata sottoposta a tiroidectomia un anno fa. Dopo avere effettuato terapia radioiodio a distanza di due mesi dall’intervento ha quasi azzerato la tireoglobulina portandola a 0,3 ng/ml. A distanza di un anno (due settimane fa) si ripresenta tireoglobulina a 1,7 ng/ml. Sempre nelle ultime settimane viene effettuata l’ecografia particolareggiata al collo che non evidenzia metastasi salvo un piccolo linfonodo di 0,4 mm – definito non ulteriormente caratterizzabile. Pochi giorni fa è stato effettuato esame scintigrafico total body completamente negativo. A questo punto il reparto di radiologia suggerisce ulteriore controllo a 4 mesi con dosaggio tireoglobulina. Vorrei chiederle a questo punto un suo autorevole parere in merito alla situazione. – Che tipo di approccio terapeutico potrebbe consigliarci? – La scintigrafia è uno strumento diagnostico affidabile, in questa fase individua metastasi? – Suggerirebbe ulteriore radio-iodio e/o intervento mirato sul linfonodo? In attesa di un cortese riscontro, cordialmente saluto. “

 

Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche

Tipo di Problema SOSPETTA RECIDIVA CARCINOMA PAPILLARE

Risponde il dottor Mario Francesco Iasevoli specialista in endocrinologia e malattie del metabolismo, Unità Operativa Complessa Endocrinologia-Azienda Ospedaliera Universitaria II Policlinico-Sun di Napoli:

“Salve, la tireoglobulina è prodotta esclusivamente dalla tiroide ed in un paziente tiroidectomizzato totale dovrebbe essere di fatto indosabile, ma la società internazionale di endocrinologia indica come un valore significativo i 2 ng/ml che riduce il richio di individuare falsi positivi del 35%(cioè con tali valori solo il 35% dei casi non sarà una recidiva). I valori indicati sono si sospetti ma non tali da richiedere allarmismi. Il linfonodo individuato non è segno inequivocabile di recidiva. La scintigrafia total body è l’esame di prima scelta per individuare lesioni ad uno stadio iniziale ed è affidabile per lesione superiori ai 3 mm e captanti iodio. Alcuni tumori non sono iodio captanti, ma ciò viene individuato e quindi penso che i colleghi se le hanno fatto fare una scintigrafia sono certi che il tumore lo capta.

Nel 15% dei casi è richiesto approfondimento diagnostica con Pet-Tc se si evidenzia una non captazione dello iodio

Prima di fare un’ulteriore dose di iodio visto che è passato un anno dovrebbe sottoporsi a test di stimolo con TSH ricomninate( test al Thyrogen) e valutare le variazioni di tireoglobulina ed eventualmente se la Tg risulta positiva effettuare scintigrafia sotto Thyrogen.

Si rivolga ad un centro specialistico di endrocrinologia dove le potranno fare il test e valutare il da farsi. Occorre di certo ri valutare la situazione entro 3 mesi e scegliere l’approccio migliore. Cordiali saluti [email protected] cell. 3458092414″.

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Si ricorda che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.

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