Il surriscaldamento terrestre e gli effetti dell’inquinamento provocano un aumento dell’insorgenza di malattie respiratorie, con un conseguente incremento della mortalità.
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), nel 2003 la mortalità dovuta ai cambiamenti climatici ha mietuto 150 mila vittime, quantità pari al massacro provocato dalla bomba atomica sganciata su Hiroshima.
Sono cifre alte, destinate ad aumentare ulteriormente, secondo quanto è emerso da un meeting organizzato dalla European Medical Association (Ema) sui rischi per la salute e l’ambiente dovuti alle variazioni climatiche. Si prevede, infatti, un’incremento della diffusione di malattie tropicali e respiratorie, causato dai cambiamenti climatici in atto.
Sono cifre alte, destinate ad aumentare ulteriormente, secondo quanto è emerso da un meeting organizzato dalla European Medical Association (Ema) sui rischi per la salute e l’ambiente dovuti alle variazioni climatiche. Si prevede, infatti, un’incremento della diffusione di malattie tropicali e respiratorie, causato dai cambiamenti climatici in atto.
[Fonte: www.ansa.it]