Se si parla di batteri, quali sono le cose più sporche? Questi microrganismi possono essere buoni o cattivi, ma una cosa è certa: quando si parla di alcuni oggetti c’è da rimanere sorpresi per quanti ve ne possano essere contenuti.
E tutto questo senza che gli esseri umani ne abbiano la minima idea. Spesso si utilizzano tanti oggetti e si portano le mani alla bocca senza rendersi conto quanto essi effettivamente siano sporchi. Più della tavoletta del water di cui tutti solitamente ci preoccupiamo. Un esempio tra tutti? Il semplice burro di cacao contiene tantissimi batteri che involontariamente portiamo alle labbra. Come anche il ripiano del lavello di una cucina. Solo che il nostro cervello non se ne rende conto. Certo anche la tipologia di batterio conta, ma questo non cambia il fatto che molte cose siano più “pericolose” per noi di un bagno.
Pensiamo al cellulare: è forse uno dei dispositivi di uso comune con più batteri sulla sua superficie: circa 10 volte quelli che troveremmo su una tavoletta del bagno. Anche se la palma di vincitore in negativo è tutta dei menu dei ristoranti: in quel caso ne sono stati rivelati, nel corso di uno studio, un numero 100 volte più grande. E’ impossibile continuare a guardare questo oggetto con gli stessi occhi innocenti di prima. Ed allo stesso modo possiamo prendere ad esempio lo spazzolino, le borse e le monete. Tutto ciò che viene a contatto con più persone rischia di essere contaminato in maniera esponenziale. Una ricerca qualche tempo fa illustrò come i carrelli della spesa siano spesso uno dei più grandi ricettacoli di germi esistenti. Non stupisce affatto se si pensa a quante persone vi mettono le mani sopra.
Un consiglio, oltre a quello di cambiare lo spazzolino più spesso? Fate in modo di lavarvi le mani con cura prima di portarle alla bocca dopo aver toccato gli oggetti. Soprattutto quelli da noi citati.
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