L’infiammazione del tendine d’Achille colpisce la parte posteriore della caviglia rendendo difficile qualsiasi movimento, anche quello apparentemente più semplice. Quali sono le cause più comuni che possono provocare questo disturbo e quali i sintomi per riconoscerlo e correre prontamente ai ripari?
Cause infiammazione tendine Achille
Generalmente si va incontro a questo disturbo in seguito a un affaticamento o ad un trauma improvviso. Quando si compiono sforzi eccessivi è possibile che il tendine si infiammi, così come quando si subisce un colpo fortuito. L’infiammazione del tendine d’Achille si presenta con una maggiore frequenza a mano a mano che si va in su con l’età, perché i tendini diventano meno flessibili e più soggetti a infiammazioni.
I sintomi più comuni
Quali sono i sintomi più comuni che devono fare scattare l’allarme riconducendoci a questo disturbo? Intanto, il primo sintomo associato alla infiammazione al tendine d’Achille è il dolore che molto spesso può anche essere associato a gonfiore nella zona interessata dal tendine (quindi la parte posteriore della caviglia). Il tendine d’Achille è molto delicato e, se sovrastimolato, si infiamma con il fastidio che può manifestarsi non solo quando si cammina o si fa sport ma anche da fermi con il tendine freddo.
Rimedi contro infiammazione tendine Achille
Quali i rimedi più efficaci per combattere questo disturbo? Intanto è consigliabile una pronta visita da un medico esperto che saprà fornirvi una diagnosi completa del disturbo indicandovi la strada migliore da percorrere (ricordiamo che la tempestività in questi casi può fare sempre la differenza). Generalmente il riposo è sempre un valido strumento per ridurre il dolore legato alla infiammazione ma ogni caso prevede una terapia specifica che può anche essere affiancata da esercizi mirati di stretching. Evitare sempre il fai da te e affidarsi alle mani di un medico esperto, questo è importante.
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