Quando a parlare di salute e malattie sono loro, i protagonisti dello star system, si accendono immediatamente i riflettori su patologie di cui in genere si sente parlare molto poco. Certo questo non è il caso del cancro alla gola di Michael Douglas, dal momento che i tumori sono purtroppo un argomento all’ordine del giorno vista la frequenza e l’incidenza sulla popolazione mondiale.
Più raro è invece sentir dibattere di vitiligine, una patologia dermatologica, di cui si discute in questi giorni dopo l’outing di Mara Maionchi sul settimanale Dipiù. La critica musicale di X-Factor, noto reality sui talenti emergenti della musica italiana in onda su Rai Due, ha dichiarato di essere afflitta dalla stessa malattia di cui soffriva Michael Jackson anche se, fortunatamente, non è stata colpita al viso come accadde alla pop star. Di che si tratta è presto detto.
La vitiligine è una malattia della pelle caratterizzata da chiazze non pigmentate che compaiono sulla cute o sulle mucose, a causa della perdita di capacità dei melanociti di produrre melanina, pur restando vitali. Spesso le macchie bianche sono circondate da un bordo fortemente pigmentato e generalmente si palesano nelle aree della pelle esposte al sole.
Non è ancora chiaro cosa provochi la perdita di pigmentazione, il sospetto è che si tratti di una malattia autoimmune e che sia dunque lo stesso sistema immunitario a distruggere i melanociti. O ancora potrebbe trattarsi di cause genetiche, con uno o più geni che renderebbero predisposti alcuni soggetti alla malattia. Altra ipotesi è che un singolo evento, come una scottatura, o ancora uno stress emotivo possano essere all’origine della patologia, anche se non è stato provato.
La vitiligine, fortunatamente, non è contagiosa. A ricordarlo è la stessa Maionchi che sceglie di parlare dell’esperienza personale con la malattia proprio per rassicurare quanti ne sono affetti. Spiega la discografica che
Solo chi ha la vitiligine teme la vitiligine.
A essere colpiti sono indistintamente tutte le razze ed entrambi i sessi. Più esposti i pazienti che soffrono già di ipertiroidismo, una patologia autoimmune. In genere la vitiligine si manifesta prima dei 40 anni. Mara Maionchi ha scoperto di esserne affetta all’età di 25 anni:
Una mattina come tante, lavandomi il viso, di fronte allo specchio, notai di avere una piccola macchia sul collo.
Ora quello che si augura è di non averla lasciata in eredità alla sue due figlie. Come sembra essere accaduto al figlio di Michael Jackson, Prince, che pare già ne soffra, dato, questo, che ha contribuito a placare i dubbi sollevati intorno alla paternità. Non è raro, infatti, che i figli di chi soffre di vitiligine, contraggano essi stessi la malattia, anche se non è matematico.