I figli di donne che soffrono di ansia e depressione durante la gravidanza possono essere a maggior rischio di contrarre l’asma, secondo una nuova ricerca effettuata negli Stati Uniti e pubblicata sulla rivista specialistica Annals of Allergy, Asthma & Immunology. Nuovi fattori che si vanno ad aggiungere a quelli già noti come l’inquinamento e le allergie, e che vanno a spiegare una malattia ancora non completamente compresa.
Circa il 70% delle madri che hanno dichiarato di aver sperimentato alti livelli di ansia o depressione mentre erano incinte, hanno segnalato che il loro bambino aveva i sintomi dell’asma prima dei cinque anni. Capire come la depressione materna influenzi la salute respiratoria di un bambino è importante nello sviluppo di interventi efficaci
ha spiegato l’autore principale dello studio Marilyn Reyes, ricercatrice presso il Columbia Center for Children’s Environmental Health di New York. Il team di ricerca ha incluso nell’osservazione i bambini che avevano i sintomi comuni dell’asma come:
- Tosse, in particolare durante la notte;
- Sibilo o fischio durante la respirazione;
- Difficoltà di respirazione che provoca il ritiro verso l’interno della pelle intorno alle costole o al collo;
- Raffreddori frequenti.
Gli autori dello studio hanno osservato che i bambini che presentavano uno qualsiasi di questi sintomi su base regolare potevano essere affetti dall’asma e avrebbero dovuto vedere un allergologo.
I sintomi dell’asma pediatrico possono variare da una tosse fastidiosa che permane per giorni o settimane a vere e proprie emergenze respiratorie improvvise e spaventose. Con la cura giusta, il vostro bambino può dormire tutta la notte, evitare di perdere la possibilità di frequentare il nido o la scuola materna, e respirare facilmente
ha concluso la presentazione dello studio l’allergologa dottoressa Rachel Miller, autore senior dello studio, in un comunicato stampa.
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[Fonte: Health24]