La gastrite colpisce circa il 35% della popolazione italiana, soprattutto dopo i 40 anni, ma inizia ad essere più frequente anche tra i più giovani, compromettendo la qualità della vita. Per fortuna non mancano i rimedi omeopatici per alleviare i sintomi più comuni, come il classico bruciore di stomaco.
La gastrite, infatti, è un’infiammazione che avviene a livello dello stomaco, e precisamente della mucosa gastrica. Si tratta di un disturbo molto fastidioso e doloroso, che non di rado risulta invalidante anche a livello sociale. Le cause possono essere diverse, dall’alimentazione, agli stati d’ansia e di stress, dai disturbi digestivi alle infezioni batteriche, senza escludere l’abuso di alcol e l’uso prolungato di antidolorifici.
L’omeopatia come sempre, è parca di rimedi naturali in grado di spegnere il bruciore di stomaco, tuttavia la prima cosa da correggere è sicuramente la dieta, preferendo cibi semplici quali verdura, cereali, frutta, legumi, pesce, carni bianche, e olio d’oliva, da consumare in condizioni tranquille, evitando, quindi, situazioni che possono generare stress.
Rimedi omeopatici contro la gastrite
- Nux Vomica alla 7 CH: è ideale in caso di gastrite acuta, provocata da un pasto consumato in modo frettoloso oppure troppo abbondante, dall’uso continuato di farmaci antidolorifici e antinfiammatori o dal consumo eccessivo di acol, spezie, senza escludere lo stress o le infezioni batteriche o virali.
- Ignatia amara alla 7 CH: è un rimedio particolarmente efficace quando l’attacco di gastrite ha una componente nervosa.
- Lachesis alla 5 o 7 CH: è da preferire in caso di gastrite cronica (che è il risultato della presenza continuata nel tempo di fattori irritanti) e di soggetti tendenzialmente irritabili, che si alzano spesso la notte a causa della cattiva digestione.
- Magnesia carbonica alla 5 CH: è particolarmente utile in caso di bruciori e crampi, ma anche se la gastrite si manifesta con una marcata iperacidità e disturbi intestinali, come ad esempio la diarrea.
- Lycopodium alla 5 CH: è ideale in presenza di gonfiore gastrico, e disturbi come borbottii, meteorismo e flatulenza.