Non so voi, ma io dopo una sessione di palestra sono davvero molto affamata. Ma stando a quanto risulta da una recente ricerca, non tutti i tipi di esercizio fisico scatenano questo tipo di reazione. Sessanta minuti di aerobica, infatti, rilasciano due ormoni chiavi nello scatenare l’appetito, la grelina e il peptide YY. Al contrario novanta minuti di sollevamento peso incidono soltanto sul livello di grelina. Il che, in parole povere, significa che l’esercizio aerobico riesce a sopprimere la fame più efficacemente, aiutando a dimagrire più in fretta, rispetto alla ginnastica non aerobica.
A spiegare i meccanismi che legano il movimento alla fame è stato un gruppo di ricercatori coordinato da David J. Stensel, della Loughborough University nel Regno Unito, impegnati nel tentativo di fare maggiore chiarezza su come fitness e dieta possano collaborare e aiutarsi a vicenda nell’ottenere un calo del peso corporeo.
Ci sono diversi ormoni che aiutano a regolare l’appetito, ma gli studiosi hanno analizzato i due principali: la grelina e il peptide YY. La grelina è l’unico ormone che è accertato stimoli l’appetito. Il peptide YY, al contrario, sopprime l’appetito, placando gli attacchi di fame improvvisi.
Grazie ad una sperimentazione, effettuata su un gruppo di studenti universitari, sottoposti ad analisi dopo le sessioni di palestra, i ricercatori hanno scoperto che l’attività aerobica fa innalzare i livelli di entrambi gli ormoni, mentre il sollevamento pesi scatena semplicemente la fame, rilasciando soltanto l’ormone grelina e lasciando inalterari i livelli di peptide. Come ha spiegato lo stesso Stensel:
La constatazione che la fame è soppressa durante e immediatamente dopo una vigorosa sessione di aerobica è coerente con precedenti studi che indicano come lo strenuo esercizio aerobico aiuti transitoriamente a sopprimere l’appetito.
Il prossimo passo sarà quello di stabilire se effettivamente questo cambiamento provoca una diminuzione sostanziale del cibo ingerito durante i pasti, dopo la palestra.