Chi soffre di allergia ad acari e pollini sa quanto questi attacchi di rinite possano essere fastidiosi: starnuti continui, naso che cola, occhi arrossati ed irritati. La MacMaster University, in Inghilterra, ha testato in questi ultimi tempi dei prodotti che potrebbero funzionare contro queste patologie.
L’allergia alle graminacee e quella agli acari sono le più diffuse tra la popolazione e quindi sono insieme all’allergia al polline, i due disturbi per i quali i ricercatori tentando di trovare maggiori soluzioni. Non sono stati rivelati i componenti principali di questi prodotti messi a punto, ma l’ateneo inglese, in collaborazione con la Circassia, una società britannica di biotecnologie ed il supporto del St. Joseph’s Healthcare Hamilton ha creato due nuovi medicinali attualmente utilizzati in un trial clinico per verificarne l’attendibilità.
La sperimentazione si è essenzialmente svolta in due diverse fasi. Nella prima gli scienziati hanno preso un campione di 280 volontari allergici al polline ai quali è stata fatta una diagnosi precisa con tanto di registrazione dei sintomi collegati alle graminacee e tutto in un ambiente di tipo controllato. I partecipanti sono poi stati divisi in due gruppi, di cui uno sottoposto al trattamento messo a punto dai ricercatori, da nome “Grass-spire”, mentre agli altri è stato dato un placebo. Coloro trattati con il nuovo farmaco avevano mostrato sensibili miglioramenti nei confronti dell’allergia senza eccessivi effetti collaterali.
Nella seconda fase dello studio il campione è stato invece formato da 172 pazienti allergici agli acari della polvere. La suddivisione è avvenuta analogamente a quella del primo gruppo. Coloro sottoposti al nuovo trattamento, chiamato “Hdm-spire” hanno mostrato dei benefici significativi. Ha commentato il coordinatore della ricerca:
Questo risultato è una importante conferma dell’approccio che abbiamo intrapreso per il trattamento delle malattie allergiche. I risultati positivi, in prima battuta nei confronti di una terapia dell’allergia ai peli di gatto e ora con gli acari della polvere e l’allergia ai pollini, suggeriscono che questo approccio può essere utilizzato per molte comuni allergie.
Speriamo che presto questi prodotti possano raggiungere il via libera.
Photo Credit | Thinkstock