La stagione delle allergie ormai è alle porte, e chi soffre di questi problemi fastidiosi, come ogni anno, comincia a preoccuparsi e a commettere l’errore di barricarsi in casa per evitare anche il minimo contatto con i pollini. Se rimedi per le allergie ce ne sono tanti, bisogna anche guardare l’altro lato della medaglia, e cioè evitare che queste si aggravino. Come fare? Con i seguenti metodi.
1 – Frutta e verdura. Anche se questi due alimenti sono alla base della dieta Mediterranea e dell’alimentazione sana consigliata per mantenere il peso forma o perdere peso, mangiare frutta e verdura può aggravare la sindrome orale allergica, meglio conosciuta come allergia al polline. Il motivo è la reazione alle proteine della frutta che possono in un certo senso “simulare” il contatto con il polline. La reazione più comune in questo caso è il gonfiore del labbro che comincia a prudere, fino alle reazioni più gravi come lo shock anafilattico. Se siete allergici a betulle e ontani dovreste evitare sedano, ciliegie e mele; se siete allergici all’erba meglio evitare pomodori, patate e pesche.
2 – Filtro dell’aria condizionata. Come dicevamo prima, un grosso errore che può fare una persona allergica è chiudersi in casa, specialmente quando fa caldo. Un filtro dell’aria condizionata sporco rimette in circolo batteri e allergeni, i quali possono peggiorare la vostra reazione. Per evitare tutto ciò bisogna cambiare spesso i filtri, e per evitare di sbagliare, cominciate con il cambiare il filtro appena prima che la stagione delle allergie inizi.
3 – Aprire le finestre. C’è anche il rischio di commettere l’errore opposto, e cioè tenere aperte le finestre. Non serve rimanere in casa con le finestre aperte perché il polline o altri allergeni possono entrare e rimanere posati su mobili e tappeti. Discorso identico anche per i finestrini dell’automobile.
4 – Rinviare i farmaci. Se avete bisogno dei farmaci segnalati dal medico, decidere di rimandare l’utilizzo solo perché la reazione che avete avuto è lieve può solo peggiorare le cose. Se il medico lo consiglia, prendere i medicinali non appena si presentano i primi starnuti.
5 – Automedicazione. Come sopra, mai prendere l’iniziativa. Appena si presentano i primi sintomi dell’allergia, recatevi dal vostro medico o meglio ancora dall’allergologo. Non improvvisatevi medici.
[Fonte: Sciencedaily]
Photo Credits | Thinkstock