Quando un’amica, un medico, uno psicoterapeuta o semplicemente un blog come il nostro deve consigliare un metodo per rilassarsi, la prima cosa che viene in mente è un bel bagno caldo. Ma è stato sempre così? Ecco una breve storia del bagno.
- Il secolo A.C: Più che il bagno, i romani avevano le terme, vasche nelle quali socializzavano e si dedicavano ai piaceri edonistici. E certo, si lavavano pure!
- XIV secolo: Farsi il bagno con troppa frequenza era considerato pericoloso perché si riteneva aprisse i pori e contribuisse a facilitare la contrazione della peste
- XV secolo: Isabella di Spagna si vantava di essersi fatta il bagno due volte in vita sua, alla nascita e prima del suo matrimonio. Sarà per questo che Colombo se ne è andato per mari?
- XVIII secolo: I colonialisti americani si affidavano a profumi e acque profumate invece che al bagno. La maggior parte contenevano alcol.
- 1851: La prima vasca da bagno fu installata alla Casa Bianca. Più tardi fu sostituita con una più grande (in cui entravano 4 uomini) dopo che l’esile figura da più di 160 kg di William Howard Taft, 270 presidente degli Stati Uniti, rimase incastrata in quella originale.
- Fine del XIX secolo: I bagni (in acque termali) divennero una ricorrente prescrizione medica e la gente realizzò quanto un bagno può essere terapeutico, per il corpo e per la mente.
- 1942: Una crisi delle risorse di grasso animale e vegetale fecero scarseggiare i saponi, e nacque il sapone sinteti.
- 2000: Gli americani spesero 2,4 bilioni di dollari in prodotti per il bagno.
- 2009 : Più della metà delle donne nel mondo industrializzato trova il tempo di farsi un bagno almeno 1 volta al mese (questo non esclude naturalmente le docce quotidiane).