Per molti, in special modo per i meteoropatici, l’autunno è una stagione alquanto grigia, preambolo dell’ancor più letargico inverno.
Depressione, tristezza e calo di energia sono in agguato proprio nei mesi più freddi.
Una ragione scientifica del letargo del sorriso è stata individuata da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Archives of General Psychiatry.
Sembrerebbe che in autunno l’ormone serotonina, associato all’umore, subisca delle oscillazioni stagionali, spegnendosi proprio con l’arrivo dei giorni invernali.
Il fenomeno naturale che si verifica in autunno nel nostro organismo è provocato dal trasportatore cerebrale della serotonina che, in concomitanza dei mesi freddi, è più abbondante e sequestra più serotonina, privandoci del sorriso. Una spiegazione che fornirebbe una risposta alla depressione stagionale.