In forma con i tessuti più tonici. Per trasformare la settimana bianca in una di bellezza, si comincia dallo sci, che mette in movimento ogni muscolo, soprattutto di glutei e gambe, e fa consumare ogni ora da 750 (discesa) a 950 calorie (fondo). Ma anche i non sportivi possono migliorare la linea con passegiate di almeno un’ora al giorno nella neve. E con una dieta anti‑freddo che però non ingrassa.
Primo consiglio: bere molto. In montagna l’ossigeno è più rarefatto e l’organismo compensa con una maggiore ventilazione che fa perdere liquidi. In più, sciando o camminando, si suda parecchio. Quindi, mentre la pelle si disidrata, si avvertono crampi e dolori muscolari. Per evitarli, conviene bere circa due litri al giorno tra acqua, tè e brodi, che eliminano anche le scorie e facilitano il rinnovamento cellulare. Fondamentale è poi la prima colazione con cereali, fibra (pane, muesli, frutta) e un po’ di lievito, ricco di vitamine del gruppo B che depurano la pelle e mantengono forti unghie e capelli.
A pranzo, invece, meglio limitarsi a pasta o riso (rinviate gli arrosti alla cena). Ricordando di sgranocchiare durante il giorno frutta secca (i suoi oli essenziali proteggono la pelle, mentre manesio e potassio attenuano la fatica). Oltre ad arance e kiwi (migliorano la produzione di collageno), o frutti di bosco (contengono antocianine che mantengono elastici i vasi capillari, stressati dal freddo).