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Fnomceo: guida alla buona sanità sulle isole “turistiche”

Nella patria del turismo, l’Italia, ogni anno accade un fenomeno che si ripete soltanto sporadicamente al di fuori dei nostri confini. Esistono infatti tante piccole isole che, mentre durante l’anno sono quasi completamente disabitate, d’estate vedono decuplicare la propria popolazione fino, alle volte, a superare il milione di abitanti.

Questa situazione è prevedibile in quasi tutte le isole italiane, piccole o grandi che siano, ma mentre in quelle più attrezzate, ciò non comporta un problema, su quelle più piccole ci possono essere disagi a livello di ordine pubblico, ma soprattutto di sanità. Per questo il Fnomceo (federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) ha stilato una guida per una buona sanità anche in luoghi in cui il sovraffollamento può creare qualche problema ai pochi medici presenti sull’isola.

  1. Premesso che l’efficienza sanitaria, soprattutto in piccolo centro, non può essere elevata, bisogna remunerare adeguatamente chi ci lavora e fornirgli tutto ciò che serve per raggiungere un’equità ed efficacia dei servizi;
  2. Aumentare il personale, evitando di arrecare disagio al personale medico normalmente presente sul luogo, ma che da solo non può garantire copertura in caso di aumento vertiginoso della popolazione;
  3. Incentivare economicamente quelli che lavorano fissi sull’isola e chi ci va solo durante il periodo estivo;
  4. Garantire la formazione continua del personale, facendo attenzione alle specifiche peculiarità dell’isola;
  5. Organizzare adeguatamente i turni di lavoro in base alle competenze del personale, ed alle norme contrattuali e di flessibilità;
  6. Migliorare le infrastrutture al fine di migliorare la sicurezza sull’isola;
  7. Introdurre o potenziare la Telemedicina, il servizio di assistenza a distanza, per i pronto soccorsi, gli ospedali e i servizi di assistenza territoriali, per fare in modo che non si abbiano situazioni di impossibilità di agire in caso di emergenza.

Molti di questi punti possono essere soddisfatti solo dal Governo, ma si spera che, venendo presentati da un organo così autorevole come il Fnomceo, almeno la maggior parte di essi vengano rispettati, e che tutti possano godersi le vacanze in piena tranquillità.

[Fonte: il Bisturi]