I fuochi d’artificio, una tradizione tanto bella quanto pericolosa. Sono anni che passo il Capodanno in prossimità di Napoli, osservando da lontano le splendide immagini pirotecniche colorate e rumorose. Eppure mi spaventano ancora molto: soprattutto tengo le finestre rigorosamente chiuse perché il fumo che sprigionano questi artifici pirotecnici mi prende alla gola. E faccio bene! Sembra infatti che le sostanze sprigionate possano essere tossiche e comunque pericolose per chi soffre d’asma. Non è per fare disfattismo, ma come ogni anno, arrivano in questi giorni i giusti “tormentoni” dei media sulla prevenzione. Non possiamo esimerci dal farlo anche noi di Medicinalive. Del resto i risultati di questi ultimi anni ci hanno dato ragione: il numero dei feriti (e dei morti soprattutto) in Italia, grazie alle campagne informative al riguardo, si è decisamente abbassato. Vediamo come fare per non incappare in pericolosi incidenti pirotecnici.
Fuochi d’artificio: cosa occorre sapere
Secondo le nuove normative UNI En 15947, i fuochi d’artificio per essere sicuri devono avere le seguenti caratteristiche:
- Riportare l’etichetta ed il foglio illustrativo con i consigli d’uso, con particolare riferimento alla distanza di sicurezza ed il numero di protocollo di autorizzazione del Ministero dell’Interno. Un gioco pirotecnico, privo di etichetta è illegale e potenzialmente molto pericoloso
- Non devono accendersi attraverso uno sfregamento o un urto
- L’effetto pirotecnico deve essere ritardato di alcuni secondi per permettere l’allontanamento di chi lo attiva
- Le eventuali fiamme devono auto-estinguersi
- Vanno acquistati solo presso rivenditori autorizzati
- Ne è vietata la vendita ai minori di 14 anni
Fuochi d’artificio: come usarli senza rischi
- Vanno accesi solo in spazi aperti e lontano da fonti infiammabili: possono facilmente provocare incendi. Per questo, durante il loro utilizzo vanno evitati anche abiti sintetici (tipo il caldo maglione in pile), possono prendere fuoco con estrema facilità e provocare profonde ustioni.
- Allontanarsi rapidamente dopo l’accensione della miccia ed evitare ripensamenti, magari per posizionare meglio l‘articolo pirotecnico.
- Calcolare bene la direzione del fuoco artificiale: fate in modo che non rischi di arrivare addosso agli incauti spettatori o di oltrepassare una finestra aperta.
- Se il fuoco pirotecnico sembra non attivarsi dopo un primo tentativo, evitate di riavvicinarvi: potrebbe avere un innesco ritardato e ferirvi gravemente.
- Se trovate dei fuochi inesplosi: non toccateli e chiamate i vigili del fuoco o comunque le forze dell’ordine che provvederanno a rimuoverli. Date l’esempio ai vostri figli: sono loro le maggiori vittime del “giorno dopo”.
- Sempre, nell’accensione di un qualunque prodotto di questo tipo, allungate il braccio, riparando il volto.
- Se dovete portarli ad una festa, non riempite la vostra autovettura, non metteteli vicino al serbatoio del carburante e soprattutto, anche il più piccolo ed apparentemente innocuo….non mettetelo nella tasca dei pantaloni!
Insomma, quest’anno lo concluderò a Roma dopo tanti anni, e di sicuro mi mancheranno i fuochi d’artificio partenopei, ma la sicurezza è sempre la stessa ovunque. Ve la consiglio.
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[Fonte: Altroconsumo]