Il Carnevale quest’anno ci farà attendere il mese di marzo, prima di presentarsi con il suo carico di tradizioni, feste in maschera e tentazioni sotto forma di dolci, spesso fritti, iperzuccherati e al cioccolato, con nomi che variano nelle diversi regioni italiane mentre il carico calorico resta ahinoi invariato.
Una ricorrenza amata dai bambini, quella del Carnevale, ma anche da molti adulti che indossano una maschera per una serata intrigante che li svesta del loro solito costume. Il trucco a tema è un must per il Carnevale ma sia che si tratti della vostra di pelle delicata piuttosto che di quella dei più piccoli, occhio a scegliere sostanze ipoallergeniche per non incappare in brutti scherzi ovvero in reazioni allergiche ai cosmetici.
Il rischio, se si opta per i trucchi a buon mercato, dozzinali, del supermercato o delle bancarelle, è di ritrovarsi il viso coperto di brufoli e macchie rosse, con un prurito indescrivibile, i pori ostruiti, eczema ed orticaria.
Meglio optare per trucchi ipoallergenici, oggi offerti da molti marchi che costano di più ma sono spesso, ma non sempre, una garanzia di affidabilità. Chi ne ha la possibilità può acquistare i trucchi usati in teatro, solitamente molto affidabili e dalla tenuta impeccabile.
Al momento dell’acquisto, controllate sempre la scadenza e tenete d’occhio le sostanze sospette usate come conservanti come formaldeide, cloro, bromo, fluoro e iodio. Sostanze sotto accusa per le allergie sono in particolare il nichel, presente soprattutto in ombretti ed eyeliner, i profumi, i conservanti come il Kathon CG e la para-fenilendiamina presente nei coloranti per capelli. I trucchi dell’anno precedente, se non sono ancora scaduti, possono essere utilizzati a patto che siano in uno stato di conservazione accettabile ovvero non emanino un odore rancido e non si presentino con un colore sbiadito.
Qualche giorno prima di truccarvi, testate se il prodotto è davvero ipoallergenico. Come? E’ sufficiente un semplice test per osservare la reazione del cosmetico sulla vostra pelle. Strofinate un po’ di trucco sul gomito o all’interno del braccio, coprite con un cerotto e se dopo due giorni non si è verificata alcuna reazione allergica, dovreste poter stare tranquilli.
Prima di applicare il trucco di Carnevale, stendete una crema base, neutra, per idratare e proteggere la pelle. Tornati a casa, dopo la la sfilata o la festa in maschera, anche se siete stanchi, non fate l’errore di sciacquarvi il viso con acqua e sapone o peggio di andare a letto truccati. La pelle ha bisogno di respirare. Effettuate una pulizia del viso con un latte detergente ed un tonico non aggressivi, servendovi di batuffoli di cotone per ripulire completamente l’epidermide. Poi stendete una crema riposante e lasciate che la cute recuperi dall’overdose di trucco con una buona notte di riposo.
Articoli correlati:
Carnevale, un pericolo per la salute
Cosmetici, come scegliere: al via un nuovo sito
Dermatite da cellulare e da cosmetici
Carnevale, come realizzare in casa il trucco da gatto