L’orticaria è un disturbo che può essere collegato anche a cause inaspettate difficilmente ricollegabili al rush cutaneo. Vediamole insieme in modo da non farci trovare preparati in caso la sua sintomatologia dovesse presentarsi senza apparenti cause.
1. Dieta
Molte persone non sono consce di avere intolleranze o allergie fino a che, per più volte consecutive, non sviluppano dei casi di orticaria. Non è immediata la scoperta dell’allergene, ma riuscire a collegare la comparsa delle bolle e del prurito all’azione del mangiare può spingere la persona ad eseguire dei check up allergologici completi.
2. Tempo meteorologico
Anche il meteo può essere causa della comparsa di orticaria. Spesso si tende a dare la colpa agli insetti ed ai loro morsi quando alla base di un attacco di questo disturbo possono esserci la poggia o il vento o addirittura l’esposizione solare. Questo ovviamente non significa che si è allergici a tali elementi, ma che la pelle è sensibile ai cambiamenti e che un PH alterato o delle particelle irritanti stanno alternando il suo equilibrio attraverso il contatto.
3. Malattie non diagnosticate
In questo caso il problema potrebbe essere ben più grave di una reazione topica al cattivo tempo. L’orticaria che giunge apparentemente senza motivo potrebbe essere infatti causata da patologie come lupus, linfoma, malattie della tiroide, epatite o HIV. Se il rossore ed il prurito dovessero persistere è bene richiedere un consulto approfondito per verificare se alla base vi siano le cause patologiche sopracitate.
4. Sudore dopo l’allenamento
Allenarsi fa bene all’organismo, ma non sempre il sudore che accompagna l’attività fisica è buono per la pelle. In risposta alla fatica vengono infatti prodotte alte dosi di acetilcolina che può causare danni alle cellule epidermiche dando vita alle manifestazioni tipiche dell’orticaria.
5. Forti emozioni
Anche il provare forti emozioni può causare orticaria. E’ una reazione psicosomatica dell’organismo che incapace di contenere lo stress rilascia quantità inopportune di istamina.
Fonte | Health
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