Il cambio di stagione è quasi sempre foriero di malanni, e il mal di gola, è il primo in cima alla lista. In autunno, infatti, le affezioni delle vie respiratorie sono all’ordine del giorno, ma i rimedi naturali, ancora una volta, si rivelano particolarmente efficaci sia per prevenire che per alleviare i sintomi.
Il sedano, un ortaggio molto impiegato in cucina, soprattutto per preparare ottime brodi e minestre, possiede virtù insospettate, che vanno ben oltre i confini culinari. Il sedano, inoltre, è particolarmente indicato per la dieta di settembre, poiché, grazie alla presenza di vitamine A, B, C, di sali minerali quali il potassio, il calcio, il sodio e il selenio, favoriscono la ripresa post vacanza.
Questo ortaggio, di cui esistono diverse varietà, da quello selvatico, diffuso sulle coste del Mediterraneo a quello di nero di Trevi, nel Lazio, passando per il sedano violetto, tipico del Piemonte, è un ottimo anti-stress naturale. Tonifica il sistema nervoso, migliora i processi digestivi, pulisce il sangue, ed è un eccezionale rimineralizzante.
Il sedano, inoltre, grazie alla presenza di nitrati, è molto utile anche contro i reumatismi, le coliche renali e le affezioni respiratorie. Il sedano rapa, invece, una specie tipica del Veneto, svolge, non solo un’azione disinfettante, ma anche immunostimolante, favorisce il drenaggio polmonare e epatico ed è in grado di normalizzare le funzioni della tiroide.
Il sedano, può essere consumato fresco aggiungendolo alle insalate o in pinzimonio, con olio extra vergine di oliva, e aceto di mele. Molto buona, anche l’insalata che prevede il sedano in combinazione con altri ortaggi di stagione depurative e rimineralizzanti. Il sedano, può essere gustato anche sotto forma di succo, soprattutto quando si avverte il pizzicore in gola. Si consiglia di bere un centrifugato preparato con mezzo bicchiere di succo di sedano, mezzo bicchiere di succo d’uva e mezzo bicchiere di succo di mela.