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Transaminasi alte in gravidanza o nei bambini, che fare?

L’aumento dei valori delle transaminasi (ALT e AST) è indice di una sofferenza da parte del fegato, dove questi enzimi, appunto, si trovano. Le cause delle transaminasi alte possono essere diverse, dalle patologie infettive (epatite A,B, C, mononucleosi, ecc.) o malattie del fegato (cirrosi, steatosi epatica, ecc.) all’assunzione di farmaci che alterano le funzioni del fegato, dall’abuso di alcol all’accumulo di grassi nel fegato.

Valori Transaminasi

Per misurare il valore delle transaminasi è necessario sottoporsi alle analisi del sangue, anche perché raramente presentano sintomi, a parte il colorito della pelle giallastro se si verifica un aumento della bilirubinemia e una leggere astenia. Livelli normali sono sono 5-40 U / ml per le AST (presenti in fegato, miocardio, rene, encefalo, muscolatura scheletrica) e 5-30 U/ml per le ALT (presenti soprattutto nel fegato e deputate alla produzione di glucosio).

Transaminasi alte in gravidanza

Oltre la 30esima settimana di gravidanza, alcune donne possono andare incontro all’epatogestosi o colestasi gravidica. Si tratta di una patologia causata proprio dalla gravidanza. In genere, questa condizione può essere tenuta sotto controllo attraverso la terapia medica, e mangiando in bianco, tuttavia può anche essere il sintomo di una sindrome più grave (HELLP) che richiede necessariamente il parto anticipato, anche per evitare di arrecare sofferenze al feto.

Transaminasi alte nei bambini

Come per gli adulti anche nei bambini l’aumento dei livelli delle transaminasi può essere asintomatico o può essere accompagnato dal colorito giallo (ittero), bocca amara e dolori addominali. Varie possono essere le cause. Può trattarsi, ad esempio, di epatiti virali o epatiti causate da batteri, sindromi metaboliche, abuso di farmaci come ad esempio il paracetamolo. Quando, invece, i valori delle transaminasi sono 10 volte superiori alla norma può l’aumento può essere riconducibile a celiachia, obesità infantile, o patologie del tubo digerente.

Il pediatra chiaramente procederà con esami e visite specialistiche, inoltre, per ridurre i valori delle transaminasi è necessario che il bambino eviti cibi grassi, bevande gassate, fritti, insaccati e dolci.

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