A molti capita di avvertire un senso di disagio profondo, legato al gonfiore addominale e alla stitichezza. Sì, i disagi possono essere notevoli, soprattutto quando il movimento intestinale è lento o difficile, poiché ci porta a non andare in bagno quanto (e quando) dovremmo. L’accumulo, però, può provocare gonfiore addominale. Oltre al rimedio immediato per andare in bagno, cerchiamo di capire la correlazione tra gonfiore e stitichezza.
Come si manifesta il gonfiore addominale
Il gonfiore addominale è una sensazione di pienezza o distensione nella zona dell’addome. Può essere causato da diversi fattori, come la presenza di gas nell’intestino, l’accumulo di liquidi o la distensione dei muscoli addominali. Coloro che soffrono di stitichezza sono maggiormente soggetti a soffrirne: tutto ciò porta a una sensazione di pesantezza e disagio, che a sua volta può influire sulla regolarità dei movimenti intestinali.
Per trattare il gonfiore addominale e più in generale la stitichezza, è opportuno adottare una dieta equilibrata ricca di fibre, bere acqua e praticare regolarmente attività fisica. Le fibre, poi, sono “amiche” del movimento intestinale, e contribuiscono al suo corretto funzionamento, proprio come l’acqua. Invece, l’esercizio fisico agisce sul transito intestinale.
Si va naturalmente da caso a caso per la risoluzione: prima di tutto è necessario identificare la causa della stitichezza e di conseguenza del gonfiore. Tuttavia, qualora la situazione non dovesse rientrare in breve tempo, sarebbe decisamente opportuno rivolgersi a un medico, che magari può consigliare l’uso di lassativi o altri trattamenti per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.
Quanto può influire lo stress?
Uno dei problemi più comuni, a questo punto, è lo stress stesso: pancia gonfia, difficoltà ad andare in bagno, e il “dado” è tratto. Ci si sente inevitabilmente stanchi, spossati. Dal momento in cui lo stress può avere un impatto sul funzionamento del sistema digestivo e può contribuire alla comparsa di problemi come la pancia gonfia e la difficoltà ad evacuare, è fondamentale cercare di mantenere la calma e cercare il rimedio più indicato.
Tra l’altro, lo stress è legato a doppio filo anche all’alimentazione stessa. Molte persone tendono ad abbuffarsi o a consumare cibi poco salutari, come alimenti ricchi di grassi e zuccheri, che possono essere difficili da digerire, oltre a contribuire alla comparsa di gonfiore addominale e stitichezza.
Cosa fare?
A questo punto è essenziale capire come trattare la stitichezza e il gonfiore addominale, per esempio mediante l’assunzione di fibre alimentari, che favoriscono il regolare transito intestinale. Si consiglia di consumare frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
E quali sono, invece, i cibi da evitare quando si soffre di stitichezza? Troviamo nella lista latticini, cibi piccanti, bevande gassate e cibi grassi. Consigliamo di ridurne il consumo o evitarli del tutto, se necessario, soprattutto se il gonfiore addominale persiste.
Un altro ruolo importante contro la stitichezza lo svolge l’acqua: generalmente si consiglia di bere almeno otto bicchieri di acqua al giorno.
Un ultimo consiglio che ci sentiamo di dare è di valutare i probiotici, che sono batteri benefici in grado di favorire l’equilibrio della flora intestinale. Possono essere assunti sotto forma di integratori o attraverso alimenti come lo yogurt.