Cade il 3 di marzo la Giornata Mondiale dei difetti congeniti nei neonati, un’occasione per sottolineare l’importanza di un a maggiore prevenzione da parte di tutti coloro che hanno in programma di avere un bambino.
I difetti congeniti sono variegati nella tipologia e anche nella gravità: si va da quelli più frequenti, come le anomalie cardiache, a quelli più rari, come sindrome di down, spina bifida e il labbro leporino, fino a quelli rarissimi, come la anencefalia, o mancato sviluppo del cervello. Ma si fa poca prevenzione. La Società Italiana di Neonatologia (SIN), in occasione della Giornata Mondiale dei Difetti Congeniti, sottolinea l’importanza della prevenzione attraverso la voce del suo presidente Fabio Mosca.
Gli organi dei bimbi si formano durante le prime settimane di gravidanza, prima ancora che la donna realizzi di essere incinta. Quello che manca è una politica di prevenzione che inizi prima della gravidanza, appena la coppia comincia a pensare di avere un figlio
Si parte dalla fondamentale assunzione di acido folico prima di restare incinta perché questo permette di ridurre il rischio di difetti del tubo neurale. Secondo la SIN, in Italia, solo una donna su quattro assume acido folico prima di iniziare la gravidanza.
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