La violenza perpetrata sui bambini è uno dei peggiori abomini che possono essere condotti, e che come ogni azione violenta lascia dei segni. Uno studio pubblicato sulla rivista di settore Acta Paediatrica fa il punto della situazione sostenendo come un insieme di disturbi psicosomatici possano essere sintomo di un avvenuto abuso.
Secondo gli scienziati svedesi della Karlstad University che hanno condotto la ricerca, i minori che sono stati vittime di abusi posseggono più del doppio delle probabilità di sviluppare problemi alimentari, dolori di vario genere, insonnia e tanti altri piccoli disturbi collegati ad una somatizzazione. Non solo, sintomi simili sono stati rivelati anche nei bambini trovatisi davanti a scene di violenza tra persone e genitori.
Il prof. Staffan Janson e la sua squadra hanno analizzato circa 2500 bambini di età compresa tra i 10 ed i 15 anni di entrambi i sessi. Spiega il luminare:
Ai bambini è stato chiesto se avessero avuto uno dei seguenti sintomi almeno due volte nell’ultimo mese: mal di stomaco, mal di testa, insonnia, vertigini, mal di schiena e perdita di appetito. Sono anche stati interrogati circa 13 comuni condizioni croniche, bullismo e rendimento scolastico, per eliminare eventuali altri fattori che potrebbero causare i sintomi, e sul fatto che fossero stati oggetto di abusi fisici o testimoni di IPV a casa.
Ed è emerso che almeno il 42% dei bambini aveva sviluppato una malattia cronica, il 20% almeno due di essere ed il 4% tre o più manifestazioni croniche. In base all’analisi dei disturbi, gli scienziati hanno scoperto che il 66% dei bambini presentava un sintomi di tipo psicosomatico. Circa il 34 % , ne presentava addirittura più di tre.
I più comuni registrati sono stati il mal di testa, l’insonnia ed il mal di stomaco. Sottolinea Janson:
Il nostro studio dimostra una chiara associazione tra alti livelli di sintomi psicosomatici e un aumento del rischio di abuso fisico.
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Fonte: Acta Paediatrica