Oggi a Londra verrà presentato lo studio californiano promosso dall’associazione Children with Leukaemia. Uno studio sulle cause e sulla prevenzione della leucemia infantile secondo il quale mandare all’asilo i bambini o farli stare nelle aree da gioco comuni significa ridurre del 30% le loro possibilità di contrarre la leucemia.
La leucemia è il tumore infantile che colpisce maggiormente i Paesi industrializzati (America del Nord, parte dell’Europa, Australia e Nuova Zelanda) con oltre 2000 bambini affetti da tale patologia. Lo studio californiano si è concentrato soprattutto sulla leucemia linfoblastica acuta che colpisce i bambini tra i 2 e i 5 anni ed è la responsabile per ben l’80% dei casi totali di bambini leucemici. Le cause di questa malattia si può dire che sono sconosciute, ma in realtà già molti studi hanno riscontrato come molti fattori possono provenire dal periodo prenatale: esposizioni a campi elettromagnetici e radon, a raggi X o a medicamenti, oppure all’esposizione lavorativa dei genitori a benzene.
Gli studiosi californiani hanno analizzato come il contatto con gli altri bambini è una garanzia per la protezione della salute del piccolo. Infatti l’esposizione in tenera età alle infezioni, diffusissime negli asili, e il condurre una normale vita sociale, non solo scongiura il pericolo di contrarre un tumore ma ne riduce effettivamente le possibilità. Aricò, presidente dell’Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica (Aieop) sostiene: “un sistema immunitario che fin dai primi anni di vita si costruisce un apparato di difesa valido, entrando in contatto con i più comuni germi e infezioni, accumula maggiori forze e sviluppa capacità migliori di combattere anche un tumore”.
Pertanto bisogna “bloccare” i genitori iper-protettivi! Tali genitori vorrebbero tenere i propri figli in una campana di vetro per “difenderli” dalle cosiddette malattie pediatriche, quelle che comunemente si contraggono durante l’infanzia. Mentre è proprio andando all’asilo, giocando insieme agli altri bambini che il sistema immunitario del piccolo si rafforza. Nel sistema immunitario ci sono i globuli bianchi che difendono l’organismo dalle infezioni ma anche dai tumori. Se tali globuli bianchi “si allenano” a combattere i germi più comuni fin dall’età infantile, il sistema immunitario riuscirà a preservarci di più dal rischio di contrarre tumori e infezioni.