Un batterio comune che può causare infezioni pericolose per la vita è stato trovato in molte donne adulte sane. Tale batterio è stato in alcuni casi trasmesso anche ai neonati, e si è notato che alcune delle donne infette avevano avuto frequenti contatti con le mucche. A lanciare l’allarme è stato gruppo di ricerca guidato dal pediatra Dele Davies della Michigan State University.
I risultati dello studio evidenziano che lo streptococco di gruppo B (GBS) potrebbe provocare una zoonosi (trasmissione tra specie diverse) e può avere importanti implicazioni per la salute pubblica, ha detto Davies, presidente della MSU del Dipartimento di Pediatria e di sviluppo umano.
Il GBS, riconosciuto come un batterio che conduce ad infezioni nelle mammelle delle mucche, si trova ora nell’apparato digerente e genitale in non più del 36% delle donne incinte prese in considerazione. Quando viene trasmessa ai neonati durante la gravidanza, l’infezione può essere grave, fino a portare alla morte, anche se non tutti i bambini si sono ammalati.
Mentre il GBS colpisce solo un neonato ogni 2.000, e ci sono esami prenatali per identificarlo, spiega Davies che capire come le donne si infettino potrebbe ridurre notevolmente i tassi di trasmissione. Sono stati compiuti sforzi per comprendere i fattori di rischio che conducono alla trasmissione da madre a figlio, ma non è stato dimostrato come le madri originariamente la acquisiscano.
Per lo studio, Davies e la collega Shannon Manning hanno condotto un controllo su 68 famiglie e il loro bestiame, raccogliendo e confrontando campioni di feci. L’aumento della frequenza dell’esposizione ai bovini è risultata significativamente associata all’infezione umana, e una coppia degli stessi ceppi del batterio suggerisce la trasmissione zoonotica.
Il nostro studio suggerisce che almeno per alcune donne, vi è un’associazione tra maggiore esposizione al bestiame e la colonizzazione dei batteri. Anche se l’infezione da GBS umana è stata a lungo sospettata come proveniente dalle mucche, molti ricercatori hanno suggerito che la trasmissione interspecie è improbabile. La possibilità di trasmissione tra gli esseri umani e il bestiame non è stata sistematicamente esaminata, e studi futuri sono necessari.
[Fonte: Sciencedaily]