Home » LE ETA' DELLA SALUTE » La Salute dei Bambini » Il fumo in gravidanza aumenta il rischio di sintomi psicotici durante l’adolescenza

Il fumo in gravidanza aumenta il rischio di sintomi psicotici durante l’adolescenza

Le mamme che fumano durante la gravidanza mettono i loro bambini a maggior rischio di sviluppare sintomi psicotici durante la loro adolescenza. Una nuova ricerca pubblicata sul British Journal of Psychiatry, dimostra un legame tra consumo di tabacco materno e sintomi psicotici.

Ricercatori delle Università di Cardiff, Bristol, Nottingham e Warwick hanno studiato 6.356 dodicenni per l’Avon Longitudinal Study of Parents and Children. A tutti i bambini veniva fatto un’intervista sui sintomi di tipo psicotico, come allucinazioni e deliri. Poco più dell’11% dei bambini (734) aveva determinato o almeno destato il sospetto, di presentare sintomi di psicosi. Il fumo durante la gravidanza è risultato associato ad un aumentato rischio di tali sintomi. I ricercatori hanno osservato un “effetto dose-risposta”, nel senso che il rischio di sintomi psicotici è stato tanto più elevato nei bambini le cui madri fumavano più pesantemente durante la gravidanza.

Lo studio ha anche esaminato se l’uso di alcool e di cannabis durante la gravidanza poteva essere associato ad un più alto rischio di sintomi psicotici. Bere durante la gravidanza è stato associato ad un aumento di questo rischio, ma solo nei figli di madri che avevano bevuto più di 21 drink alla settimana all’inizio della gravidanza. Solo poche madri nello studio hanno ammesso di aver fumato cannabis durante la gravidanza, e su queste non è stata trovata alcuna forma di associazione significativa con i sintomi psicotici.

Le ragioni del collegamento tra l’uso del tabacco materno e i sintomi psicotici sono incerte, ma i ricercatori suggeriscono che l’esposizione al tabacco in utero può avere un impatto indiretto che interessa l’impulsività dei bambini, l’attenzione e la cognizione. Ma hanno bisogno di ulteriori studi per indagare come questa esposizione influisce sullo sviluppo e la funzione del cervello dei bambini.

Il dr Stanley Zammit, psichiatra presso l’Università della Cardiff’s School of Medicine e autore principale dello studio, ha dichiarato:

Nella nostra indagine, circa il 19% degli adolescenti intervistati ha avuto madri che hanno fumato durante la gravidanza. Se i nostri risultati non sono distorti, riflettono una relazione causale. Si può stimare che circa il 20% degli adolescenti in questo gruppo non avrebbe sviluppato sintomi psicotici, se le loro madri non avessero fumato in gravidanza. Pertanto, il fumo materno può essere un importante fattore di rischio nello sviluppo di esperienze psicotiche nella popolazione.

[Fonte: Sciencedaily]