Stress ed ansia sono due tra i peggiori nemici delle donne. Si tratta di due condizioni pericolose per la salute fisica e l’equilibrio mentale e diversi sono i rischi emersi da numerosi studi effettuati su questo argomento. L’ultimo, in ordine di arrivo, riguarda gli effetti degli stati ansiosi e di una vita troppo stressante sul concepimento. Ad effettuarlo sono stati i ricercatori del Department of Public Health della Oxford University. La ricerca è stata presentata nell’ambito del congresso della American Society of Reproductive Medicine in corso in questi giorni ad Orlando, in Florida.
Dall’analisi effettuata su 338 donne inglesi è emerso, tra gli altri dati evidenziati dagli autori, che le donne più esposte a stress in gravidanza hanno maggiori probabilità di partorire femmine, anche se, si affrettano a precisare gli stessi ricercatori, questo nesso deve essere ancora verificato più a fondo prima di trarre conclusioni azzardate. Il dato più preoccupante emerso dallo studio, però, è certamente quello che riguarda le conseguenze dell’ansia. Chi ne soffre, infatti, può incontrare maggiori difficoltà nel rimanere incinta.
Lo stile di vita dei genitori, la dieta, le eventuali dipendenze da fumo e droga, sono tutti fattori che incidono sullo sviluppo del feto e sulla salute futura del bambino, come ci spiega l’autore principale della ricerca, la dottoressa Cecilia Pyper:
La ricerca ha esaminato il modo in cui lo stress influisce sul concepimento: oltre a prendere acido folico, a smettere di fumare e controllare di essere immunizzati nei confronti della rosolia, le donne dovrebbero anche cercare di ridurre i loro livelli di stress.
Ovvero non litigare animatamente in gravidanza, cercare di non avviare contrasti e tensioni sul lavoro a lungo termine, non scatenare conflitti ed in generale stare lontane da tutte quelle fonti di stress che fanno innalzare il livello di cortisolo ed i livelli di alfa-amilasi, valori che lievitano a causa di un improvviso rilascio di adrenalina e che non aiutano il concepimento.
[Fonte: Agi Salute]